Ciao, mi chiamo Stefano Palmieri e vorrei raccontarti brevemente la mia storia.
Una sera tra amici, quattro chiacchere seguite dal solito divertimento in discoteca.
Riprendo la macchina e, sulla via verso casa… CLICK, tutto si spegne!
Quel maledetto interruttore smette di funzionare, perdo tragicamente la vista la notte del 12 agosto 2002.
Una ripresa fisica e psicologica lunga, difficilissima, caratterizzata da momenti parecchio duri da superare.
Un tortuoso percorso fatto da tanti scalini, il più delle volte saliti con fatica a due a due.
Con un po’ di tempo e grazie alle persone a me più care, ho cercato di modellare una nuova vita che trascorro sì al buio, ma impegnandomi nel lavoro e nello sport aiutato dal grande amore della mia famiglia!
L’interruttore rotto che non si può più aggiustare mi ha fatto capire di non arrendermi. Da non vedente ho imparato a giocare a golf (sì, avete letto bene) e con immenso orgoglio nell’ottobre del 2015 sono diventato campione italiano agli Italian Blind Open.
Cercare la forza e rincorrere nuove emozioni: guardo oltre, adesso voglio “VEDERE” LONTANO!
Questo è in un certo senso il mio motto preferito, il mio nuovo stile di vita. Non mi abbatte pensare a ciò che mi è successo perchè la vita mi ha dato la forza di reagire.
Adesso “guardo” in un modo diverso: vedo lontano, osservo i miei obiettivi e i miei sogni. Nulla mi può fermare per raggiungerli.
Nel 2013 sono venuto a sapere di una persona, non vedente come me, che sta ottenendo risultati eccezionali giocando a golf. Per me fu la svolta, capii cosa volevo fare. Vicino a casa c’è un circolo, il Golf Club Toscana. Mi presento e chiedo informazioni su come imparare… e da lì ho scoperto un nuovo mondo!
Leggi di piùSono padre di un bimbo di cinque anni, Mirko, e vivo felicemente con la mia compagna Monica e la sua bimba Gaia.
Loro sono i miei primi supporter in tutto quello che faccio, soprattutto durante ogni mia gara di Golf Blind.
Mi aiutano ogni giorno a #vederelontano!